martedì 21 settembre 2010

RECENSIONE *OLD* "Cloverfield"




Che cosa accadrebbe se Manhattan venisse attaccata da un essere alto come una montagna?
La risposta è nel film Cloverfield.
Senza tirarla troppo per le lunghe, la trama è questa.
Nel caos più totale per l’attacco del mostro, Rob, il protagonista, decide di tornare indietro con alcuni amici per salvare la sua ragazza, Beth, rimasta intrappolata a casa.
Hud, amico di Rob, passa tutto il tempo a fare delle riprese mentre a Manhattan si è scatenata l’apocalisse.
E il film, infatti, per dare un tocco di realismo, è completamente girato con questa (cazzo) di telecamera che fa venire un voltastomaco di quelli che si hanno solo quando sei salito sul tagadà dopo aver mangiato panino con salsiccia e cocacola ghiacciata. Ovviamente il film è girato di notte, quindi molte delle scene sono lasciate all’intuizione dello spettatore, che, ripeto, molto probabilmente sarà già notevolmente indispettito dalla cazzo di ripresa con la telecamera (sia dannato The Blair Witch Project).
Ah, dimenticavo, oltre al mostro ci sono in giro per l’isola anche dei piccoli esseri che mordono la gente (forse saranno i suoi pidocchi o le zecche, nel film non è spiegato).
Vabbè, uno dice: "almeno mi vedo il mostro alto come una montagna"...
E invece..nemmeno il cazzo di mostro si vede!!!
Ho trovato su internet un'immagine che lo dovrebbe raffigurare:




Per un giudizio globale ma al tempo stesso sintetico e coinciso, mi affido alle parole che un personaggio sacro del cinema ebbe a utilizzare per definire una famosa pellicola:


Gemma Del Sud a Studio Aperto

Molto ben fatto questo video...



Una chicca: al secondo 22 si vedono sul suo comodino due 2 flaconi di durex play massage 2in1...

giovedì 16 settembre 2010

domenica 12 settembre 2010

Neil Swabb e Mr Wiggles


Chi è Neil Swabb?
Neil Swabb è un ragazzo di 32 anni che di professione fa il fumettista e insegna illustrazione alla Parsons School Of Design.
Ed è uno che che mi fa ridere. Tanto.
Perché?
Perché ha creato l'orsetto più cattivo, disturbato, malefico, alcolizzato, maniaco e sessualmente deviato del mondo.  
Mr Wiggles.  


 
Di lui parleremo in vari post.
Per ora vi introduco al suo mondo.




Come dare torto a tutti quei poveri cani...

sabato 11 settembre 2010

The annoying orange

Un paio di settimane fa su Repubblica avevano pubblicato una classifica delle prime 10 persone che più hanno guadagnato con youtube.
Un uomo, Daneboe, credo un gran cazzone, ha inventato "l'arancia annoiante", o forse sarebbe meglio tradurre come rompic...
Il risultato potete vederlo qui sotto in tre dei miei video preferiti. Mio cugino Angelo ha già espresso il suo vivo apprezzamento, parere per me fondamentale.

Amo il kiwi, perché se i kiwi avessero un viso e un modo di parlare, sarebbero sicuramente così.


Vai col sushi. Waaassssssabiiiiii


Qui rompe a Mela. E' da apprezzare anche Pera alla fine. Una battuta, una sola, ma secca e coincisa, che non necessita di traduzioni.


Secondo me è un genio.

True, true.

venerdì 10 settembre 2010

RECENSIONE *OLD* "Milano odia: la polizia non può sparare"


Ieri sera era da poco passata la mezzanotte.
Facendo zapping sui canali del digitale, mi trovo questo bel film, di cui avevo sentito parlare (negli anni '70 quado uscì ebbe un buon successo), ma che non avevo mai visto.
Nonostante l'ora decido di vederlo.
La trama è molto semplice: siamo nella Milano degli anni di piombo. Uno squilibrato di nome Giulio Sacchi (Tomas Milian) insieme con altri due balordi, Carmine (Ray Lovelock) e Vittorio (Gino Santercole), decidono di rapire la Marilù (Laura Belli), figlia del ricco commendatore Porrino. Il film mi inizia a prendere quando i tre passano all'azione: mentre la bella Marilù è impegnata a "infrattarsi" con il suo fidanzato in una zona di campagna (meglio pomiciare in pieno centro), i tre, sotto l'evidente effetto di droghe, fanno fuori il fidanzato di Lei a colpi di mitra (precedentemente rubati). Marilù riesce a fuggire e si rifugia a casa di alcuni nobilotti, i quali, non capendo il perché la ragazza stesse così traumatizzata, vengono colti alla sprovvista quando i tre gringos entrano in casa. Gringos che compiono una carneficina, uccidendo anche una bambina (e faccio la prima rima).
In tutto questo c'è l'integerrimo commissario Grandi (Henry Silva) che inizia a dare la caccia ai tre e, in particolare, al sanguinario Giulio, che nel frattempo ha anche ucciso la sua fidanzata.
Ora, senza andare oltre con la trama casomai qualcuno (o nessuno) volesse vederselo, ci sono un paio di cose che mi hanno colpito:

1) Il film è violento al punto giusto, lo sarebbe stato maggiormente con la scena di stupro su Marilù, ma forse avrebbe dato fastidio ai più (e faccio la seconda rima);

2) La trama non è niente di originale, pure forse un po’ banale, prevedibile, ma il film mi ha tenuto incollato allo schermo sino all’una e trenta di notte, orario in cui di solito o dormo o mi sveglio perché sto russando troppo forte. Tutti gli avvenimenti di violenza (ben rappresentati) che circondavano il rapimento (punto centrale della storia) facevano in modo, a mio avviso, di rendere il film attivo, dinamico, veloce, senza troppe pause e, perciò, molto godibile;

3) Tomas Milian è bravo nella parte del pazzodrogatoassassinostupratore, anche se la voce è quella di Ferruccio Amendola;

4) Henry Silva è un vero commissario, senza emozioni sul volto, come solo un vero commissario sa essere.


5) Tomas Milian è uguale a Liam Gallagher degli Oesais













6) Molto bello il dialogo tra Giulio e Carmine. Quando quest'ultimo gli chiede di non uccidere la ragazza perché sarebbe una vigliaccata, giulio risponde cosi:
« lo sai secondo me cosa è una vigliaccata? essere nati senza grana e senza possibilità di farne. QUESTA E' UNA VIGLIACCATA! ». Discoroso un po' estremo, ma a tratti condivisibile.
 Potete trovare questa parte cliccando QUI.


7) Molto bello, soprattutto romantico, anche quando Giulio dice alla fidanzata:
« Se il colpo mi va bene giuro che ti riempio di... beh, non posso dire d'amore, ma ti riempio d'uccello per tutta la vita! »

Sagge parole amico, sagge parole.

8) Musiche di Ennio Morricone, che non fanno mai male.

Dopo una giornata a dir poco frantumamaroni all'università, ci stava tutto come film.

Le recensioni

Le recensioni dei film non seguiranno un'ordine logico né, tantomeno, crono-logico. Semplicemente scriverò di quei film che avrò visto a casa (tv, dvd, etc.) e al cinema, senza nessuna regola.
In ogni caso indicherò se si tratterà di un film nuovo che potrete trovare al cinema (NEW) o vecchio (OLD) che potrete reperire in altro modo.

Un saluto a tutti, un saluto a nessuno.

Stasera si comincia...

Cari tutti o caro nessuno

Non so se qualcuno seguirà o vedrà mai questo blog.
Beh, se qualcuno mai lo farà, gli dico cosa troverà qui dentro (altrimenti me lo tengo come promemoria): recensioni (mie) di film, riflessioni (mie) sui fumetti, commenti (non necessariamente miei) su video o altre cose che in qualche modo hanno destato la mia attenzione, video di gatti o di altri animali, ricette, forse un po' di psicologia, etc.

Importante: ogni argomento non sarà trattato con tono da "esperto" o da "competente", ma solo e sempre con fare da "appassionato" o da chi si sta ponendo una domanda.

Un saluto a tutti, un saluto a nessuno