Sirio, amico mio, sei riuscito a liberarmi dal feretro di ghiaccio nella casa di Libra e nella casa di Capricorn hai raggiunto la "pienezza del dragone" per spianare la via a noi... dall'alto del paradiso dei cavalieri, Sirio, guarda Crystal, tuo amico, che sia degno di te...
Quanto ho amato questo cartone animato (i dialoghi erano a dir poco spettacolari, aulici, pieni di pathos).
Questa puntata era una di quelle che più mi ha coinvolto e che più mi ha gasato. Crystal contro Aquarius.
Mio Dio.
Crystal che si libera, e con la testa bassa, muto, senza dire una parola, raggiunge lo zero assoluto (LO ZERO ASSOLUTO, CAPITE!!!) e colpisce Aquarius con il suo stesso colpo: il sacro Aquarius.
Un pezzo di storia dei cartoni animati.
Per quanto riguarda i personaggi:
Crystal era il mio preferito (fra l'altro nutrivo una specie di attrazione ambigua nei suoi confronti, così biondino, delicato, quegli occhioni celesti...)
Andromeda mi stava sul cazzo.
Pegasus era raccomandato.
Sirio era troppo perfetto.
Phoenix era con i controcazzi.
Phoenix mi piaceva.
Un giorno, quando facevo le scuole elementari, mia madre mi fece trovare il giocattolo di Phoenix a casa.
Lo aprii e ci giocai.
Me lo ricordo chiaramente quel giorno.
Grazie mamma.